Napoli, riesplode la guerra dei rifiuti dopo la decisione di riaprire la discarica di Pianura. D'accordo Bassolino e Pansa. Indignata la Iervolino
Napoli. L'ultimo capitolo della tormentata vicenda che ormai da mesi attanaglia la Campania con un'irrisolta emergenza rifiuti, si è concluso due giorni fa con la disfatta di 200 abitanti del napoletano, che nulla hanno potuto contro la riapertura della discarica di Pianura, attiva da 40 anni, inutilizzata da 12. Strade intasate, cassonetti rovesciati, roghi dappertutto e, nella serata di giovedì scorso, autobus con le ruote bucate messi di traverso per erigere barricate, e poi lanci di petardi e sassi: i cittadini di Pianura, un quartiere che conta ben 94 mila abitanti, si sono lanciati in una vera e propria guerriglia, che tuttavia non è bastata ad arrestare la marcia dei camion della ditta che, su ordine del questore di Napoli Oscar Fioriolli, ha avviato i lavori di preparazione del terreno per lo sversamento dei rifiuti. Operai scortati dalla polizia per evitare imbattersi nella furia dei cittadini, ormai stanchi di vivere in un quartiere che, come deciso dalla prefettura, per tutto il 2008 resterà adibito a pattumiera, stretto com'è in una morsa di rifiuti privi di una possibile destinazione, dato che anche l'ultimo dei 7 impianti per la produzione di combustibile da rifiuti (cdr), quello di Caviano, ha smesso di funzionare. La delicata situazione spiega la reazione a tratti eccessiva di questi cittadini trasformatisi in guerriglieri, che nella giornata di giovedì sono arrivati perfino ad abbattere un muro, in un tratto di strada, per impedire l'accesso ai Tir della ditta. Dura la requisitoria della cdl, che chiede le dimissioni del presidente della Regione Bassolino, il quale appoggia la linea intrapresa dal prefetto Alessandro Pansa, che ha scelto di puntare tutto sulla riapertura della discarica di Pianura. Ha protestato apertamente il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino, che denuncia l'operato di tutti i commissari succedutisi nella gestione di questa faccenda:"Non è giusto che continuino a pagare i più deboli. Hanno avuto la discarica lì per 40 anni e hanno ancora una discarica abusiva purulenta vicino alle case". E ha concluso:"Sono stati spesi 2 miliardi, ma chi li ha visti?". L'unica speranza per una svolta, secondo il prefetto Pansa, si dovrebbe riporre nell'apertura del termovalorizzatore di Acerra, prevista per il 2009, progetto che dovrebbe essere seguito dalla partenza del bando per il secondo impianto, a Santa Maria La Fossa. Nel frattempo, si dovrebbero ristrutturare a rotazione i 7 impianti costruiti per la produzione di combustibile da rifiuti, l'ultimo dei quali rimasto in funzione, quello di Caviano, si è appena fermato.
Napolitano allarmato per il caos rifiuti - "Penso che il governo prenderà iniziative al massimo livello". Parla preoccupato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha sottolineato come nelle scorse settimane abbia affrontato più volte il tema dell'emergenza rifiuti con il premier Romano Prodi. E si è dimostrato sconcertato lo stesso premier, che considera "non più tollerabile che l'Italia venga additata a vergogna dell'Europa per non riuscire a risolvere il problema dei rifiuti in un'area grande quanto la Campania".

Napolitano allarmato per il caos rifiuti - "Penso che il governo prenderà iniziative al massimo livello". Parla preoccupato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha sottolineato come nelle scorse settimane abbia affrontato più volte il tema dell'emergenza rifiuti con il premier Romano Prodi. E si è dimostrato sconcertato lo stesso premier, che considera "non più tollerabile che l'Italia venga additata a vergogna dell'Europa per non riuscire a risolvere il problema dei rifiuti in un'area grande quanto la Campania".
2 commenti:
6 gennaio 2008 alle ore 17:59
Bè anche io oggi ho parlato di questa cosa e finalmente sono riuscito a farmi un acco funzionante per scrivere sul tuo blog :D ... ^^ nn ci resta che leggerci a vicenda!
6 gennaio 2008 alle ore 18:07
Scusa se faccio spam puoi cancellare questo mess se vui, ma è l'unico modo con cui posso testare se funziona l'account
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